L.10 – L’UNICO MAESTRO

Le mie mani, con le tue possono fare meraviglie,
possono stringere, perdonare e costruire cattedrali.
Possono dare da mangiare e far fiorire una preghiera.

Perché Tu, solo Tu, solo Tu sei il mio Maestro
insegnami ad amare come hai fatto Tu con me.
Se lo vuoi io lo grido tutto il mondo
che Tu sei, l’unico Maestro sei per me.


Questi piedi, con i tuoi, possono fare strade nuove
possono correre, riposare, sentirsi a casa in questo modo.
Possono mettere radici e passo passo camminare.

Perché Tu, solo Tu, solo Tu sei il mio Maestro
insegnami ad amare come hai fatto Tu con me.
Se lo vuoi io lo grido tutto il mondo
che Tu sei, l’unico Maestro sei per me.


Tu sei il corpo, noi le membra, noi siamo un’unica preghiera,
Tu sei il Maestro, noi i testimoni, della parola del Vangelo.
Possiamo vivere felici, in questa chiesa che rinasce.

Perché Tu, solo Tu, solo Tu sei il mio Maestro
insegnami ad amare come hai fatto Tu con me.
Se lo vuoi io lo grido tutto il mondo
che Tu sei, l’unico Maestro sei per me,
solo Tu, solo Tu sei il mio Maestro
insegnami ad amare come hai fatto Tu con me.
Se lo vuoi io lo grido tutto il mondo
che Tu sei, l’unico Maestro sei per me.
Che l’unico Maestro sei per me.