Vuoto il cuore tra le mani, sete non spenta nel cercare.
Cieli nudi, senza sole, dietro le ali senza canto.
La strada è fatica, ma a casa andrò! Al Padre gli dirò:
Ti chiedo perdono! Sarà l’acqua che un tempo aspettavo.
Ho peccato di fronte al Tuo cielo!
Ho trovato la gioia: sei Tu!
Nasce un giorno una speranza, fresca la luce del mattino.
Stanchi passi dietro al vento, trovano forza di cammino.
Io, indegno Tuo figlio, tra i servi verrò! Signore, son qua!
Mi stringi, mi baci, mi hai visto, mi vieni incontro,
mi vesti, mi cingi l’anello, le danze, il banchetto è per me!